Viaggio di nozze in Patagonia
Silvia e Davide sono i protagonisti di questo viaggio di nozze incredibile alla scoperta della Patagonia argentina e cilena. Se le nozze sono un momento speciale, la luna di miele dev’essere almeno altrettanto speciale, e per questo la Patagonia è stata la meta perfetta per loro che cercavano avventura, paesaggi mozzafiato ed esperienze uniche.
Quando sono entrati nella nostra Agenzia di viaggio a Noale, infatti, avevano entrambi le idee molto chiare: per due amanti della montagna, dell’outdoor e degli spazi aperti, fare un viaggio in Patagonia è praticamente Il-Sogno-Della-Vita! Il “problema” è che la Patagonia è un territorio davvero vastissimo, quindi abbiamo cercato di strutturare un itinerario che includesse le tappe irrinunciabili, senza tralasciare qualche attimo di meritato relax. Il risultato? Direi che le foto che ci hanno inviato parlano chiaro!
Perché scegliere la Patagonia per la luna di miele?
La Patagonia è un’immensa regione geografica che si estende nell’America del Sud, tra Cile e Argentina, alternando paesaggi selvaggi a città all’avanguardia, montagne maestose a ghiacciai di incredibile bellezza e coste remote.
La cosa che ha lasciato senza parole Silvia e Davide è stata proprio la spettacolarità degli scenari. Se le Torres del Paine e il Perito Moreno non hanno bisogno di presentazioni, trovarsi di fronte ad esse è stato un vero e proprio tuffo al cuore.
Scenari che sembrano usciti da un libro delle favole, adrenalina che scorre nelle vene tra escursioni, navigazione tra gli iceberg, avvistamenti di pinguini e Parchi Nazionali sono la cifra stilistica che raccontano i momenti indimenticabili che hanno condiviso.
Un viaggio in Patagonia non è solo un viaggio attraverso paesaggi struggenti, ma anche attraverso una cultura dominata dall’agricoltura, dai gaucho, dall’asado, delle empanadas e dall’incredibile disponibilità delle popolazioni andine che si incontrano. Se poi anche tu, come loro, sei alla ricerca di un luogo tranquillo, sappi che la Patagonia è una delle regioni al mondo che meno sono state toccate dalla mano dell’uomo: un luogo perfetto per una fuga romantica lontana dal caos dove perdersi, mano nella mano, tra panorami sconfinati.
Le tappe del viaggio di nozze in Patagonia
L’itinerario che abbiamo pensato per Silvia e Davide è iniziato da Buenos Aires, la capitale dell’Argentina, che subito ha mostrato la sua faccia di città moderna, dinamica e viva. Se la Plaza de Mayo e il centro testimoniano gli importanti fatti storici del Paese, il quartiere di La Boca con il suo Caminito è la rappresentazione tangibile dello scorrere della vita e della cultura argentina, mentre Puerto Madero racconta la spinta modernista.
Dopo la visita della città era arrivato il momento di fiondarsi nella natura incontaminata della Riserva di Punta Tombo, dove si trova la colonia di pinguini più grande del mondo (stiamo parlando di circa un milione di pinguini di Magellano), e della Penisola di Valdés, tra leoni marini, delfini, orche, guanacos e volpi grige.
Ma le emozioni non sono finite qui perché Ushuaia e il Parco Nazionale Tierra del Fuego hanno riempito gli occhi e il cuore degli sposi dal primo all’ultimo istante con atmosfere degne di questa terra alla “Fine del Mondo”.
Da qui poi solo volati a El Calafate per vedere dal vivo la magnificenza del Parco Nazionale Los Glacier, Patrimonio Naturale dell’Umanità UNESCO dal 1981, con 350 ghiacciai tra i quali il leggendario Perito Moreno, l’unico ghiacciaio al mondo che – al posto di retrocedere – avanza di anno in anno. Esiste un luogo più suggestivo per una romantica navigata in barca tra gli iceberg mentre sorseggi un whisky?
E infine non poteva mancare l’escursione alle Torres del Paine, il parco è riserva mondiale della biosfera, ospita tantissimi animali in libertà e offre straordinari paesaggi come quello del Lago Nordenskjod e delle tantissime lagune che abbracciano l’area come fossero una deliziosa collana di perle. Inutile dire che i “nostri sposi” sono rientrati a Venezia con gli occhi che brillavano, dicendoci che è stato il viaggio più incredibile della loro vita e, a giudicare dalle foto, non resta che credergli (oppure partire).